Dicembre
2013
Approvato dalla Giunta camerale
il contratto-tipo per la vendita di auto
usate predisposto su iniziativa del Gruppo
Auto-Moto-Ricambi di Unascom-Confcommercio di Treviso e con
la collaborazione delle locali associazioni di consumatori,
Adiconsum e Federconsuamtori, e la supervisione scientifica di
Curia Mercatorum
Il 23 dicembre scorso, in occasione della conferenza stampa
organizzata presso la Camera di Commercio di Treviso, è stato
presentato ufficialmente il nuovo modello contrattuale per la
vendita di auto usate predisposto su iniziativa del Gruppo
Auto-Moto-Ricambi di Unascom-Confcommercio di Treviso e con
la collaborazione delle locali associazioni di consumatori,
Adiconsum e Federconsumatori, nonché la supervisione scientifica di
Curia Mercatorum.
Si tratta di un elaborato contrattuale standard volto a
regolamentare i rapporti tra gli operatori del settore, con
l'intento di agevolare la trasparenza delle trattative tra le parti
e quindi favorire una serena sottoscrizione dell'accordo.
Condizioni generali di vendita chiare, prive di elementi di
vessatorietà per il cliente e di squilibrio economico per entrambe
le parti, non possono che facilitare i rapporti tra il cliente e il
venditore, rendendo precisi i reciproci impegni e perciò riducendo
il rischio di incomprensioni e conseguenti contenziosi in caso di
problemi.
Il lavoro predisposto consta di una scheda dedicata alla
Proposta di acquisto, disciplinata dalle annesse Condizioni
generali (8 punti in tutto che disciplinano oggetto, prezzo,
consegna e pagamento, obblighi e garanzie delle parti), e da una
Scheda descrittiva dello stato d'uso del veicoloche prende in
considerazione le diversi componenti meccaniche del mezzo
(motore, frizione, turbocompressore, impianto, alimentazione,
centraline elettroniche, trasmissione, cambio velocità, impianto
frenante, sospensioni, pneumatici anteriori, pneumatici posteriori,
batteria, aspetto carrozzeria, presenza di grandine, parti non
dettagliate).
Per la realizzazione del contratto, la Camera di Commercio di
Treviso, alla quale il Gruppo Auto-Moto di Treviso ha proposto la
bozza iniziale, si è avvalsa del prezioso supporto di Curia
Mercatorum, associazione senza scopo di lucro che, per conto
dell'ente camerale, svolge alcune importanti funzioni di
regolazione del mercato attribuite dalla legge alle camere di
commercio. Oltre alla mediazione ed all'arbitrato, infatti, tra i
compiti affidati a Curia rientrano anche le attività di
predisposizione e controllo di contratti standard utilizzati dagli
operatori economici al fine di stigmatizzare e contrastare
l'utilizzo di clausole vessatorie o poco trasparenti nella
regolamentazione dei rapporti tra i soggetti economici interessati.
In particolare, la valutazione tecnico-giuridica del contratto è
attività scientifica svolta dai componenti della Commissione
Contratti di Curia Mercatorum, i professori Bruno Barel, Paolo Moro
e Stefano Delle Monache, che, oltreché docenti universitari presso
l'ateneo patavino, sono anche noti e rinomati avvocati dei fori di
Treviso, Pordenone e Padova rispettivamente.
Al fine di garantire l'approfondimento dei diversi punti
sottoposti all'esame della Commissione, e considerata la potenziale
valenza a livello territoriale locale del modello contrattuale,
sono stati opportunamente coinvolti nei lavori i rappresentanti
delle Associazioni dei consumatori, realizzando in questo modo un
confronto ed una concertazione tra le categorie economiche
interessate all'utilizzo dello strumento.
Il documento finale, col parere della Commissione Contratti, è
stato trasmesso infine alla Camera di Commercio di Treviso che l'ha
approvato in occasione dell'ultima Giunta camerale di dicembre
dandone ufficiale notizia in conferenza stampa. Presenti il
Presidente del Gruppo Auto-Moto-Ricambi di Unascom-Confcommercio,
Giorgio Sina, ed il Segretario Generale della CCIAA di Treviso
(nonché Direttore di Curia Mercatorum), Marco D'Eredità, la
conferenza si è svolta con l'intervento dei giornalisti delle
principali testate giornalistiche e televisive locali.
L'utilizzo del contratto verrà promosso presso i 130
concessionari e rivenditori aderenti al Gruppo di Confcommercio
Treviso ed è scaricabile, per tutti, anche dai siti della
Camera di Commercio di Treviso e di Curia Mercatorum (scarica il
contratto).
L'auspicio è che anche questo strumento possa contribuire a
sostenere un mercato, quello dell'auto, che seppur in forte crisi
presenta condizioni favorevoli nel settore dell'usato, potenzialità
da tutelare e cogliere offrendo maggiori garanzie di trasparenza ed
equità ad acquirenti e consumatori finali.
Redazione: dott.ssa Giulia
Poli, Responsabile Formazione-Comunicazione Curia
Mercatorum